Data di pubblicazione: 20 ottobre 2020
Le emissioni di gas serra, che hanno generato il fenomeno del riscaldamento globale, sono la causa di eventi climatici estremi come alluvioni, siccità, desertificazione, ondate di calore e freddo.
Sebbene l'agricoltura continui a svolgere un ruolo insostituibile di mitigazione, fornendo un contributo strategico all'assorbimento di CO₂ dall'atmosfera, attraverso l'intero ciclo di vita, i prodotti agricoli possono anche causare un impatto sul riscaldamento climatico.
Ad esempio, uno studio di settore ha mostrato come "l'analisi del ciclo di vita degli oli extravergine di oliva ha evidenziato che le fasi più impattanti della filiera (per il 50-65%) sono quelle legate alla coltivazione delle olive, per il 20-25% alla produzione dei materiali di imballaggio, per il 16% alla distribuzione su camion del prodotto finito, per il 5% all'imballaggio del prodotto finito (a causa del consumo di elettricità), per il 3-5% all'estrazione dell'olio (sempre a causa del consumo di elettricità)".
Boniviri si è impegnata ad eliminare l'impatto di gas ad effetto serra del proprio olio extravergine d'oliva. Come?
- Durante il secondo semestre del 2020, Boniviri ha attivato un processo di raccolta dati relativo alla propria filiera produttiva, coinvolgendo una delle aziende agricole partner e un frantoio nella compilazione di un questionario dettagliato.
- Una volta ottenuti e processati i dati, durante il primo semestre del 2021, Boniviri sarà in grado di comprendere quante emissioni la produzione di una bottiglia di olio ha generato in media.
- Successivamente, grazie a questi calcoli, Boniviri sarà in grado di compensare le emissioni generate attraverso progetti di riforestazione in Italia: piantare un albero significa catturare CO₂ dall'atmosfera.
Nel frattempo, Boniviri si è impegnata a fare scelte responsabili e attente riguardo alla propria filiera e al packaging.
Ad esempio, le bottiglie di Boniviri, con un'alta percentuale di vetro riciclato, sono prodotte a Marsala, in Sicilia, non lontano dalla sua sede e dai frantoi partner del progetto. Questo permette di ridurre l'impatto dell'impronta di carbonio legato al trasporto di bottiglie che spesso vengono acquistate da vetrerie nel nord Italia o in Europa, inviate in Sicilia, per poi essere utilizzate e rispedite al cliente finale.
Le scelte di Boniviri, proprio come le tue, possono fare la differenza per raggiungere il nostro obiettivo comune: un olio a emissioni zero.